PR FESR 2021-2027 – Azione 1.3.1 Verso Nuovi Mercati

PR FESR 2021-2027 – Azione 1.3.1 Verso Nuovi Mercati

Arriva il bando PR FESR 2021-2027 – Azione 1.3.1 “Verso Nuovi Mercati” / Supporto all’internazionalizzazione delle imprese lombarde e incentivo all’attrazione di capitali esteri attraverso contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati.

L’iniziativa mira a sostenere le imprese lombarde che intendono espandere la propria attività oltre i confini nazionali, favorendo programmi strutturati e coerenti per l’ingresso o il consolidamento nei mercati esteri.

Area Geografica

Regione Lombardia

Destinatari

Micro, piccole e medie imprese (MPMI)

Settori coinvolti

Artigianato, Commercio, Cultura, Industria, Servizi, Agroindustria/Agroalimentare, Turismo

Spese finanziabili

Saranno considerate ammissibili le seguenti voci di spesa: consulenze, attività promozionali e pubblicitarie, marketing, formazione, acquisto di hardware e software, partecipazione a fiere o mostre, iniziative per l’internazionalizzazione, assunzioni, costi generali, certificazioni.

Tipologia di agevolazione

Contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato

Scadenza

Apertura bando: 03/06/2025
Chiusura domande: 09/09/2025

Requisiti per accedere

Possono partecipare le MPMI che:

  • siano regolarmente registrate, attive e abbiano almeno due bilanci depositati o due dichiarazioni fiscali presentate (nel caso in cui non sia previsto il deposito di bilancio);
  • abbiano una sede operativa in Lombardia al momento della concessione del contributo;
  • non abbiano registrato, nell’anno precedente, un volume di affari estero superiore al 40% del totale.

Sono escluse le aziende attive nella produzione e commercializzazione di tabacco e quelle rientranti nei settori A (agricoltura), K (attività finanziarie e assicurative) e L (attività immobiliari) secondo la classificazione ATECO 2007.

Interventi ammissibili

I progetti devono essere orientati all’espansione internazionale dell’impresa e possono comprendere:

  • consulenze per la predisposizione di un piano operativo di internazionalizzazione;
  • attuazione di iniziative previste dal piano, come:
    • attività di promozione (online e offline) nei mercati esteri, compresa la creazione di contenuti nella lingua locale;
    • ottenimento di certificazioni richieste nei Paesi target;
    • adattamento del prodotto in base a normative, gusti locali e requisiti tecnici specifici;
    • apertura temporanea (fino a 6 mesi) di showroom, spazi espositivi o vetrine, anche digitali, in Italia o all’estero;
    • implementazione di strumenti digitali per il supporto post-vendita.
  • formazione specialistica per il personale coinvolto;
  • spese relative a dipendenti assegnati al progetto, sia in Italia che all’estero;
  • costi indiretti correlati.

La durata massima per completare il progetto è di 18 mesi dalla concessione dell’agevolazione.

Contributi e finanziamenti

La misura prevede uno stanziamento complessivo di € 18.978.747,97.

Sono ammissibili progetti con un investimento compreso tra € 30.000,00 e € 600.000,00. Le agevolazioni coprono fino all’85% delle spese considerate valide:

  • 20% come contributo a fondo perduto;
  • 65% come finanziamento agevolato al tasso fisso dell’1,5% annuo.

Il restante 15% resta a carico dell’impresa. Il prestito può avere una durata compresa tra 3 e 6 anni, con un periodo di preammortamento non superiore a 24 mesi.

KerdosEspandi il tuo business a livello globale